Predisporre angoli di piante verdi in casa è sinonimo di cura: del nostro stato di salute ma anche di quello delle persone che vivono quegli stessi ambienti insieme a noi. Un toccasana per l’equilibrio biologico e psicologico, che migliora l’umore, e ingentilisce l’aspetto estetico degli spazi.
Come sappiamo le piante purificano l’aria che respiriamo, la rendono meno secca e meno inquinata.
Sì, perché nell’etere dei luoghi chiusi si muovono le sostanze nocive rilasciate dai materiali che compongono gli oggetti di arredo, ad esempio, o le tossine dei cibi in cottura.
Gli spazi verdi in casa, inoltre, assicurano un miglioramento nello stile di vita anche, e forse soprattutto, in quegli ambienti che abbiamo adibito al lavoro o al relax:
- favoriscono la concentrazione nello studio
- riducendo i rumori
- infondendo calma
- diminuiscono la presenza di polvere in casa, assorbendo gli agenti inquinanti
Piante verdi in casa: Spathiphyllum
Dopo aver parlato delle piante fiorite, come le Bromeliacee, ecco lo Spathiphyllum: una pianta da interno caratterizzata da lunghe foglie generalmente lanceolate. Esprime stima e rispetto, sincerità e volontà di proteggere e difendere.
I suoi fiori assomigliano a quelli della calla, e la parte più visibile del fiore stesso è composta da una guaina bianca che prende il nome di spata. Questo, il motivo per il quale gli è stato attribuito il nome di giglio della pace.
Se il problema nella nostra casa è la scarsità di luce, lo Spathiphyllum può fare al caso nostro.
Si tratta di una pianta rustica, generosa, utilissima, che si adatta bene agli ambienti scarsamente illuminati. Dallo Spathiphyllum mini, alto solo 10-15 cm, si arriva a varietà giganti, come il “Supreme”. Quelle più gettonate sono le medie, o medio grandi, dalla fioritura abbondante e continuativa.
Piccola curiosità: più di ogni altra, lo Spathiphyllum è la pianta da appartamento che assorbe più agenti inquinanti presenti negli ambienti domestici. Così facendo migliora considerevolmente l’aria che respiriamo, ogni giorno.