La lavanda è una pianta erbacea che non raggiunge grandi dimensioni. Si sviluppa in forma di arbusto e le sue foglie sono posizionate rispetto allo stelo in maniera opposta le une alle altre.
Esistono moltissime varietà di lavanda, se ne contano circa una quarantina, che differiscono tra loro per caratteristiche estetiche, dimensioni, intensità del profumo e colorazione.
La lavanda ama il caldo e il pieno sole, ma è in grado di tollerare anche il freddo purché le gelate non siano troppo lunghe. Quella sarda fiorisce da aprile-maggio in poi, mentre quella provenzale sboccia dal mese di giugno.
Coltivare la lavanda in vaso
Puoi decidere di coltivare la lavanda in vaso; è bene però che questo sia largo e profondo e che venga utilizzato un terriccio per aromatiche o un substrato universale di alta qualità.
Nel periodo estivo, dovrai ricordarti di annaffiarla 2-3 volte a settimana e concimarla periodicamente, soprattutto se le piante sono giovani. Per evitare invece che i fusti diventino legnosi, dovrai potarla dopo la fioritura, creando una sagoma tondeggiante: in questo modo, la tua lavanda, produrrà ogni anno molti fiori, conservando una silhouette ordinata.
Se vorrai raccogliere i suoi fiori, dovrai farlo quando sono del tutto sbocciati, meglio se di mattina. Puoi utilizzarli per profumare la biancheria, per i pot-pourri e, se coltiverai la lavanda biologicamente, anche per insaporire dolci, gelati e per tisane calmanti.
Inoltre, sapevi che il suo profumo allontana le zanzare? La lavanda è un utile e naturale rimedio contro questi insetti.
La pianta amica delle api
La lavanda rappresenta un prezioso “pascolo” per le api, per questo rientra tra le così dette “bee-friends”, ossia tutte quelle piante che attirano a sé api, e farfalle.
Piantare la lavanda nel vostro giardino o nei vasi sui balconi, è un piccolo gesto per proteggere questi insetti così preziosi, che lavorano per impollinare fiori e piante.
Tutte le piante “bee-friends” hanno diversi vantaggi:
- Richiedono bassa manutenzione e un basso consumo di acqua
- Offrono bellezza, fioriture colorate e profumate
- Tutelano la biodiversità di api e farfalle
- Favoriscono l’impollinazione di frutti e ortaggi
- Tutelano l’abbondanza delle produzioni agricole e vinicole italiane
Quali sono le piante “bee-friends”?
Le api vengono attirate dai profumi e dai colori dei fiori. Parliamo quindi, oltre che alla lavanda, anche di Echinacea, Rosmarino, Origano, Malva, Gaura e ancora, Maggiorana, Salvia e Menta.
Si tratta sempre di piante e fiori molto facili da coltivare, resistenti, a bassa manutenzione e con moderato consumo idrico. Oltre al fatto di essere belli da vedere e gradevoli da odorare.
Le piante “bee-friends” richiedono un terriccio di alta qualità, preferibilmente di tipo biologico. È importante che eviti i ristagni di acqua, le irrigazioni devono essere regolari, soprattutto per le piante in vaso.